Il 16/10/2019 è venuto alla scuola secondaria di primo grado Stefano Domenighini, un esperto di archivi, filatelia, documenti.
Ci ha spiegato la tecnica della ceralacca.
La ceralacca è una miscela di resine e pigmenti colorati che si fondono col calore e, una volta solidificata, è utilizzata per sigillare.
La ceralacca è stata inventata dagli indiani e in precedenza da noi si usava il piombo.
Un'altra sostituzione era la nizza, un sigillo fatto di carta, usato soprattutto come segno di cordialità verso chi lo riceveva.
Un'altra alternativa era l’ostia. Era fatta di farina di grano. Veniva bagnata e incollata alla busta. Dopo avere impresso il sigillo si lasciava asciugare, così l’immagine rimaneva impressa come un marchio.
Secondo me, questo incontro è stato molto interessante ed è servito per avere qualche conoscenza in più su pratiche non più utilizzate. Dopo questo incontro quando vedrò le lettere sigillate con la ceralacca nei film ambientati in tempi antichi, saprò la loro storia e come sono lavorate.
MARTINA ZUCCHETTI - 1D